...Iniezione di succo testicolare, asportazione della clitoride, iperalimentazione, docce fredde, sanguisughe... In questa seconda tappa sulla storia dell'assistenza psichiatrica, Claudia Giovannelli ci accompagna in un viaggio tanto interessante quanto sconvolgente nell'assisteza psichiatrica prima dell'epoca basagliana.
Buona lettura!
Tentativi terapeutici nella storia
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Tentativi terapeutici nella storia
Nel
1889 Charles Edouard Brown-Sequard suggerisce: per la malinconia
un'iniezione di succo testicolare; per l’isteria si asporta la clitoride
o in alternativa questa viene cauterizzata con la pietra infernale; si
comincia a praticare l’ovariectomia e la dilatazione cruenta del collo
dell’utero; applicazione di una cintura munita di vite che comprime la
regione ovarica di sinistra; si fanno finte operazioni con narcosi e
suture cutanee; si applicano lungo la colonna vertebrale le punte di
fuoco; frequentemente si sottopone la malata al gavage o
iperalimentazione lattea “si allontana l’isterica dall’ambiente
domestico, si isola… si sottopone al massaggio generale e alla
faradizzazione dei muscoli per varie ore al giorno; si inizia la dieta
lattea e quando lo stomaco è preparato al digiuno si applica
progressivamente l’iperalimentazione” L’isolamento è fisico e psichico,
l’isterica incontra solo un’infermiera per il tempo necessario alla
somministrazione del latte, in silenzio.
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| André Brouillet 'Dr Charcot à la Salpêtrière' 1887 |
La
tesi che i disturbi psichiatrici potesserero essere curati tramite
l'esposizione a un trauma, a uno shock di natura fisica o psichica,
risale all'antichità classica. Ippocrate proponeva docce gelate per i
malati di frenesia. Ad Epidauro sorgeva, accanto al tempio di Asclepio,
il tholos, un tempietto dove i sofferenti psichici venivano rinchiusi al
buio e terrorizzati con sistemi vari.
Aulo
Cornelio Celso consigliava percosse ed emozioni violente, mentre - in
altre latitudini- si utilizzava la vista di belve feroci o addirittura
di carnefici. Ancora, a Sumatra gli stregoni esponevano i malati al fumo
di legna, ovvero li immergevano a sorpresa nell'acqua fredda.
Erasmo
Darwin, padre del più celebre Charles, propose e utilizzò il metodo
della vertigine rotatoria, fino a provocare nausea e vomito nei pazienti
così trattati. Si suole dare inizio ad una psichiatria moderna con
Wagner von Jauregg, insigne medico viennese che mise a punto la
malarioterapia (o piretoterapia), una induzione di febbre terzana con la
quale trattava i malati di paralisi progressiva, annoverata tra le
malattie mentali (si tratta in realtà, di una infezione luetica). Per
questa scoperta, gli fu attribuito nel 1927 il premio Nobel per la
medicina.
Sakel, nel 1933,
sperimentò sugli schizofrenici l'insulinoterapia e von Meduna, nel
1934, la terapia convulsivante con pentilentetrazolo (o cardiazolo), la
"cardiazol-shock-terapia" o Cardiazolterapia che consisteva
nell’iniettare per via endovenosa, il Cardiazol e provocare un episodio
convulsivo in media due volte per settimana, per un totale di circa 10
applicazioni. Tale pratica risultò pericolosa per il paziente e venne
sostituita, dopo poco tempo, dall’Insulinoterapia, introdotta da Sakel.
La tecnica consisteva nell’iniezione di dosi progressivamente crescenti
d’insulina fino ad ottenere un coma ipoglicemico, con conseguenti crisi
convulsive. Ottenuto lo scopo della crisi convulsiva, il coma veniva
immediatamente risolto con la somministrazione endovenosa di glucosio.
Claudia Giovannelli
Infermiera presso il CSM di Aprilia, USL di Latina
Vedi anche:
4. La psicochirurgia
5. La piretoterapia
6. L'ergoterapia
7. La contenzione
8. L'avvento degli psicofarmaci
9. La questione etica: elettroshock e psicochirurgia
10. Epoca post-Basaglia
5. La piretoterapia
6. L'ergoterapia
7. La contenzione
8. L'avvento degli psicofarmaci
9. La questione etica: elettroshock e psicochirurgia
10. Epoca post-Basaglia
Indice:
Epoca pre-Basaglia -Tentativi
terapeutici nella storia -L’elettoshock -La psicochirurgia -La
piretoterapia malarica -L'Ergoterapia -La contenzione -L’avvento degli
psicofarmaci -La questione etica in Psichiatria -Epoca post-Basaglia.

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